IL PRIMO COLLEGAMENTO TRANSATLANTICO FRA STAZIONI
- Le onde lunghe di Marconi, vanno bene per Marconi 
-
Vanno bene per Marconi
che pur disporre di mezzi, di 
uomini, di capitali; vanno bene anche per i suoi concorrenti, i tedeschi della 
Telefunken, altrettanto ben
Da QST - giugno 1922:
Godley ha ricevuto i segnali di una ventina di 
stazioni degli Stati Uniti, cosi come hanno saputo fare anche alcuni operatori 
Inglesi. Sono state ascoltate delle stazioni ad onde persistenti (CW-continuous 
wave, generate da oscillatori con tubi a vuoto. n. d. RTF) In altre circostanze 
i segnali di stazioni a scintilla sono risultati pm chiari.
Questi 
ascolti sono
abbastanza 
irregolari e non è 
possibile 
stabilire con esattezza 
quali 
siano gli
orari o 
i giorni
migliori. I 
tecnici 
ci dicono
che é 
impossibile 
ricevere segnali 
attraverso 1’Atlantico 
da stazioni 
con 1 Kw 
di potenza
solamente 
che lavorino
su 
lamda di 200
metri. 
Ma 
gli ascolti
fatti, 
anche se 
instabili, ci 
confermano

Trasmettitore telegrafico Di Leon Deloy 1923 
Anche il governo degli Stati Uniti interviene e si adopera presso 
l’amministrazione postale inglese perché vengano accelerate le pratiche di 
concessione di nuove licenze.
Nel dicembre del 1922, dal 12 al 31, 246 ascolti di stazioni americane 
sono fatti da 28 posti d’ascolto inglesi, 26 francesi e da due svizzeri. L’unico 
segnale europeo a raggiungere gli Stati Uniti e quello di 8AB che trasmette da 
Nizza con una potenza
di l Kw. Dopo il 3 l dicembre 1922 al termine di 
questo periodo di esperimenti che ancora non avevano consentito il QSO, Leon 
Deloy scriveva: 
“Abbiamo potuto constatare 
l’importanza del fading, senza tuttavia conoscerne le cause.
Così come risulta chiara la differenza fra percorso terrestre e percorso 
marittimo. I risultati sono stati migliori che negli anni passati per due 
ragioni:  
La prima é che abbiamo avuto un gran numero di stazioni autorizzate a 
trasmettere con la potenza di 18La seconda ragione sono stati i premi assegnati 
per le stazioni americane che avessero ricevuto i migliori rapporti di ascolto.”
‘ (Un terzo motivo, a mio parere, ha contribuito alle migliori 
condizioni di ascolto: tutti i radioamatori non interessati all’esperimento, si 
sono astenuti dal trasmettere durante il periodo delle prove N.D. I2RTF)
E si arriva al 1923.
A dispetto di ire anni di sforzi, il mare delle aringhe - come dicono i 
canadesi - non e stato ancora superato.
NEL MAGGIO DEL 1923, 8AB ha occasione di ascoltare 
delle trasmissioni 
militari francesi sui 45 metri, 
ricezione perfetta anche quando il posto trasmettitore fosse a notevole distanza, 
successivamente può seguire delle trasmissioni da Poldhu sui 94 metri e nota 
come su queste “Petites ondes” il fenomeno del fading sia meno intenso che sui 
200 metri. La frettolosa costruzione di un trasmettitore e di una antenna per 
100 metri, gli permettono collegamenti inaspettati con l’Olanda e con 
1’Inghilterra.
Si convince quindi come le migliori chances di superare l’Atlantico 
possono essere offerte dai 100 metri.

 
 
Un viaggio negli Stati Uniti durante l’estate, gli pennette di 
incontrare Reinartz IXM e di formulare ipotesi per tentativi sui 100 metri. 
Rientrato a Nizza nel mese di ottobre, ricostruisce il primitivo trasmettitore e 
prende accordi con Fred Schnell, presidente della ARRL, per uno sked durante la 
notte dal 25 al 26 novembre.
Nel contempo a West Hartford, Reinartz prepara la stazione della ARRL.

Ricevitore di Leon Deloy

Il Trasmettitore di Leon Deloy
Il 26 novembre un telegramma di Fred Schnell informa Leon Deloy che i suoi 
segnali sono stati ricevuti nel Connecticut con molta facilità, una risposta non 
e stata possibile perché le stazioni americane non sono autorizzate a scendere 
sotto i 200 metri. Un “escamotage” alla francese consente di superare l”’empasse” 
(perdoni il lettore i francesismi, ma in questa circostanza mi paiono d’obbligo).
Leon Deloy telegrafa a Fred Schnell di essere impossibilitato a lavorare sui 200 
metri': “Distrutta l’antenna, posso solo allestire un nuovo impianto peri 100 
metri”.
ll presidente della ARRL, mostrato il telegramma alla 
FCC ottiene immediatamente
Piero I2RTF